CUBA: UN SOGNO AVVERATO
FolkNewsGIUGNO17
dei Picett del Grenta
Chi non sogna un viaggio nell’Isola di Cuba? Ebbene i Picétt del Grenta, non solo hanno volato a Cuba, ma hanno rappresentato l’Italia alla 35esima edizione della ”Fiesta de la dansa”, organizzata dal CIOFF, svoltasi nella città di Santa Clara.
Giunti a Cuba il giorno di Pasqua, sono stati accolti con gli altri Gruppi presenti, con un cerimonioso Ricevimento, presso il “Centro de Promocion Cultura”. Durante il Festival si sono tenuti concerti in tanti luoghi e località programmate come presso il palco spettacolo al “Parque Leoncio Vidal”, al “El Bosque de Artex”, ma senza alcun dubbio l’esecuzione più importante è stata tenuta nel Teatro “La Caridad”, ove i Picétt, hanno suonato e cantato oltre ai loro brani, anche “O sole mio” e l’omaggio musicale all’isola, preparato appositamente, ovvero la tradizionale “Guantanamera”, durante la cui esecuzione si è unito il pubblico festante, al termine della quale, è stata tributata, ai Pettirossi del Grenta, una standing ovation degna dei più grandi interpreti.
I Picétt, oltre alle varie riprese sia televisive, sia radiofoniche effettuate durante i Concerti, sono stati espressamente invitati sia nella Sede centrale della Televisione stessa, sia nella sede di Radio Cuba per un’intervista, integrata dall’esecuzione “in diretta” di alcuni brani, primo tra tutti, a richiesta, “Guantanamera”.

Momento emozionante e indimenticabile della trasferta è stata la partecipazione alla Celebrazione della Resurrezione pasquale, officiata nel Santuario Diocesano dedicato alla Vergine della carità, anche conosciuta come “del buon viaggio”, Patrona di Cuba, durante la quale il Gruppo si è alternato alla Corale locale nel solennizzare il rito.
Sempre in Santa Clara, ai piedi della gigantesca statua eretta al “Che”, al secolo Ernesto Guevara, hanno eseguito ”Il silenzio fuori ordinanza”, in memoria di tutte le vittime della violenza delle guerre, di qualsiasi pensiero o motivazione le promuova.
Come non ricordare la commozione suscitata in noi dall’incontro avvenuto con i numerosi bambini ricoverati all’Hospital José Luis Miranda, nel pomeriggio del 19 insieme ai loro parenti e al personale infermieristico.
Momenti che rimarranno indelebili nella memoria e nel cuore, a ricordo di un viaggio conclusosi nella città dell’Havana, come turisti, ma dopo aver visitato e suonato nella maestosa Cattedrale della Havana “Vergin Maria de la Concepcion Inmaculada” e aver lasciato che si diffondessero libere le note dei loro strumenti anche nella vastità della “ Plaza de la Revolucion”.
Tutto ciò è avvenuto grazie all’impegno, alla volontà e alla passione che i Picétt del Grenta esprimono con i loro Flauti e la loro Musica.
Hasta Luego Cuba. Adiòs.